Porto Marghera, esempio di polo della Seconda Rivoluzione Industriale, è stata individuata con la legge 426/1998 (G.U. n° 291 del 14/12/1998) quale Sito di Interesse Nazionale: esso è stato perimetrato con precisione con il Decreto del Ministero dell’Ambiente del 23 febbraio 2000.

La superficie totale del S.I.N. di 5.800 ha è costituita da 3.100 ha di aree emerse di cui 1.900 ha ad uso industriale, 500 ha di superficie di canali industriali e 2.200 ha di area lagunare.

L'insediamento industriale è drasticamente ridotto e le fabbriche in abbandono e i terreni necessitano di forti interventi di bonifica.

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